Campionato Polo Nautico (1° tappa zonale Micro) com’è andata?

Lo specchio di laguna tra le isole di Murano e Campalto è stato teatro di due giornate di regata che hanno messo a dura prova la tenacia e l’abilità degli equipaggi. Un vento sostenuto, con raffiche che hanno superato i 20 nodi, ha trasformato il campo di regata in un’arena dinamica e impegnativa, regalando spettacolo ed emozioni forti.

Già dalla prima giornata, le previsioni meteo non lasciavano presagire nulla di semplice. Le partenze sono state cruciali, con diverse imbarcazioni costrette a manovre al limite per guadagnare la linea e posizionarsi al meglio.

Non sono mancati i momenti di tensione, con alcune rotture occorse alle attrezzature di bordo sovrastressate e qualche scuffia spettacolare ma fortunatamente senza gravi conseguenze per gli equipaggi, pronti a rimettere in asse le proprie imbarcazioni e a riprendere la competizione con rinnovato spirito.

La seconda giornata non ha offerto tregua. Sebbene l’intensità media del vento fosse leggermente inferiore, le raffiche improvvise e i cambi di direzione hanno continuato a rendere la navigazione insidiosa. La gestione delle vele è diventata un fattore determinante per mantenere la velocità e il controllo dell’imbarcazione. Gli equipaggi più esperti hanno saputo sfruttare al meglio le condizioni, dimostrando una profonda conoscenza del vento e del comportamento delle proprie barche. Le scelte tattiche si sono rivelate fondamentali.

L’ultima regata è stata annullata a causa di una rotazione del vento di più dì 60º.

Nonostante le difficoltà, lo spirito di competizione e la sportività hanno regnato sovrani.