Non ci poteva essere conclusione più esaltante per il Campionato Invernale del Lago.
L’inizio è… da “quiete prima della tempesta”! Segnale di intelligenza protratto per circa un’ora da parte del Comitato di Regata, causa assenza di vento. In maniera repentina, verso le 14:00 entra non la tanto attesa Inverna da SO ma una rapida corrente di perturbazione da Nord, con intensità in aumento.
Partenza precisa ma non brillante, nel gruppo, per Azimut ITA-619, che si porta sul lato sinistro della linea (lato che, a seguito dell’improvviso aumentare del vento ed in mancanza di riposizionamento del campo, si è ritrovato avvantaggiato di circa 7°) e riecse a presentarsi alla boa di bolina in buona posizione, nonostante le condizioni meteo avvantaggino evidentemente le barche di dimensioni maggiori.
Nella discesa in poppa, l’issata dello spi grande con raffiche ormai oltre i 25 nodi si rivela deleteria per Azimut, che si ritrova sovrainvelato alla prima strambata e parte in violenta straorza. Recuperato rapidamente lo spi, il Micro procede quindi conservativo con genoa e randa piena, toccando ugualemente punte di 11 nodi in discesa dalle onde (che nel frattempo si sono formate fino a circa un metro di altezza). Il meteo non è clemente ed, al rinforzare del vento, la barca ingaggiata con Azimut, Safira, parte in straorza e affonda (equipaggio prontamente soccorso, rassegna stampa in calce all’articolo).
Condizioni di vera sopravvivenza all’inizio della seconda bolina, con vento medio intorno ai 42 nodi e raffiche fino a 56. Azimut rompe il circuito della borosa e continua perciò con randa piena e genoa, in una situazione che evidentemente richiederebbe una decisa riduzione della tela a riva per mantenere controllabilità e velocità. Nonostante una serie infinita di bordi piatti per approcciare il traguardo, l’unico Micro in gara taglia infine la linea come la barca più piccola all’arrivo.
Genoa in carbonio distrutto, randa in kevlar da rifare… il prezzo della sopravvivenza è salato! Ma si può raccontare, perciò… anche questa volta è andata bene!